Luisa Longo presentare la sua linea di placemat e sottobicchieri Hands-on. Si tratta di una collezione che sposa in pieno la combinazione di design contemporaneo e artigianalità , da sempre caratteristica della produzione della designer e fiber artist.
Dalla seta alla fibra sintetica, le placemat diventano soft touch. Hands-on è infatti realizzata a partire da una ricerca approfondita sui materiali sintetici e su fibre naturali come seta e lino, i set all’americana Hands-on mettono insieme il piacere di toccare un tessuto morbido, dai riflessi serici, pregiato come la seta, o la texture tipica del lino, con la libertà di avere tutti i giorni una tavola ricercata, decorata con pezzi unici realizzati a mano, senza correre il rischio di rovinarli.
Innovativo il procedimento con cui sono realizzate le collezioni. Luisa Longo dipinge a mano i motivi decorativi sulla seta e sul lino, successivamente i teli vengono immersi in una soluzione speciale di poliuretano con delle particolari proprietà , che rendono la superficie morbida, liscia e ricca di riflessi, come fosse seta. A questo effetto peach skin feel si accompagna la straordinaria resistenza al calore, alle abrasioni e alle macchie delle placemat, che sono leggere e totalmente flessibili, oltre alla facilità di lavaggio del tessuto, che è completamente impermeabile.
Le placemat Hands-on prendono corpo da opere originali, inedite e dipinte a mano da Luisa Longo. Inoltre le tovagliette sono pezzi unici dal momento che ognuno è tagliato da una matrice più ampia, quindi tutti i pattern sono differenti fra loro.
«La mia attenzione va, da sempre, ai tessuti – afferma la designer Luisa Longo-, abbiamo fatto moltissime prove per arrivare a un materiale polimerico, che potesse rendere la lucentezza e la morbidezza della seta e allo stesso tempo mantenere i colori vibranti. Con la mia ricerca punto sempre a portare il bello nella vita di tutti i giorni, a cercare nuove soluzioni e i tessuti offrono possibilità infinite di farlo».
Luisa Longo
L’attività di Luisa Longo è caratterizzata dall’idea di ibridazione e sconfinamento di design, artigianato e arte, in particolare la fiber art, che vede l’uso di tecniche miste su stoffa.
L’opera di Longo si snoda attraverso tre decenni di produzione, che l’hanno vista esporre in alcune fra le maggiori istituzioni internazionali di arte e design del mondo.
Con l’obiettivo di mettere in relazione arti decorative, pittura e design, Longo si muove sulla scia del concetto di opera d’arte totale e delle pratiche della Bauhaus, prendendo le mosse dall’opera della designer e tessitrice tedesca Gunta Stölzl, della designer Sonia Delaunay e della pittrice Dorothea Tanning, così come mutua dal movimento Arts and Crafts l’idea di far entrare la bellezza nella vita quotidiana di tutti. Originaria di Bologna, Luisa Longo vive e lavora a Roma.