BE EMOTIONAL: è il concept di successo del negozio del presente e del del futuro. Ve lo raccontiamo in questo numero di Casastile attraverso case history internazionali.
L’emozionalità è dunque il nuovo mantra strategico dal design alla comunicazione. E non è un caso cha il marketing delle emozioni sia un disciplina riconosciuta tanto da meritare un corso nei piani di studio universitari.
Perché è fondamentale capire che oggi non si parla a dei clienti ma bensì a persone che vogliono storie in cui immedesimarsi, che desiderano un prodotto (dalla biancheria alle bomboniere) per le emozioni, le sensazioni che è in grado di fargli vivere.
Un tema che riguarda anche il rapporto con la tecnologia sempre più protagonista fra le pareti domestiche.
Infatti se gli uomini diventano sempre più tecnologici di conseguenza la tecnologia diventa sempre più umana e lo spot di Alexa ne è una dimostrazione.
“Chiamale (se vuoi) emozioni” scriveva nel 1970 Lucio Battisti, sdoganando a detta degli esperti questa parola, sono passati quasi 50 anni e l’emozionalità cha nasce da un rapporto multisensoriale con le cose (come cantava Battist) e che porta alla creazione di rapporti di empatia è realmente la chiave del nuovo consumo.