L’universo Baccarat,
l’anteprima della nuova collezione
design di Patricia Urquiola e l’esclusiva linea di calici da degustazione Château
Baccarat: tra esperienza e innovazione, in un percorso segnato dall’evoluzione,
Baccarat invita a scoprire e a riscoprire il suo ineguagliabile savoir-faire, i propri valori
d’eccezione. L’appuntamento è a Palazzo
Morando, in via Sant’Andrea a Milano, dal
17 al 22 aprile, in concomitanza con il Salone del Mobile.
In un viaggio nello spazio e nel tempo, le creazioni mitiche
della Maison sfilano in un dialogo costante tessuto tra il patrimonio e
l’innovazione. Dagli impulsi creativi ai pezzi firmati dalle figure di maggior
rilievo del design contemporaneo, la magia del cristallo risuona come la vita.
Pensata per soddisfare le esigenze dell’enologia, la collezione di bicchieri universali Château Baccarat risponde, nel 2012,
ai nuovi gusti del tempo, alla ricerca di una dimensione in cui la forza lascia
spazio alla delicatezza e alla raffinatezza. Attraverso i loro tratti delicati
il vino può esprimersi in tutte le sue forme: calice da vino rosso, calice da
vino bianco, decanter, flûte da Champagne e bicchiere, per ridonare armonia ai
profili aromatici e minimizzare l’alcool, svelando la quintessenza e la
personalità di tutti i cru.
In anteprima, la collezione di bicchieri e vasi Variations
di Patricia Urquiola, che
reinventa i principi dell’intaglio e proietta ogni forma in Colorama.
Catturate in un turbine di sensazioni, le icone inseguono il proprio incredibile
destino, dai bicchieri dello Zar al fiore all’occhiello, il mitico bicchiere Harcourt all’avanguardia da
170 anni. In versione da tavolo o console, il lusso delle novità in cristallo nero firmate da Philippe Starck risponde allo slancio narrativo degli animali dello Zoo
di Jaime Hayon.
Dai prodotti della tradizione alle creazioni di design,
Baccarat non si stanca di celebrare lo spirito di ogni epoca catturandone i
bagliori. Con splendore, audacia e scintillio.
