Piante aromatiche in cucina. Come mantenerle in vita

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A chiunque è capitato acquistando al supermercato una pianta aromatica di vederla morire in poche settimane. MyJobQuote.co.uk, il portale che fornisce preventivi gratuiti da commercianti locali per qualsiasi lavoro in casa, ha rilevato che c’è stato un aumento del 1,610% nelle ricerche relative agli orti domestici negli ultimi 12 mesi e 302.980 di noi si rivolgono a Google ogni mese preoccupati per le proprie piante appassite!

Cosa preoccupa gli utenti del web e che tipo di dubbi esprimono sul tema, ma soprattuto quali sono le piante aromatiche prese al supermercato più difficili da coltivare in casa?L’indagine di MyJobQuote.co.uk, svolta utilizzando lo strumento di analisi SEMrush, ha analizzato i volumi di ricerca di Google in tutto il mondo per scoprire quali sono i problemi dei possessori di piante e su cosa si trovano disorientati per la loro cura, fornendo infine insieme a OnBuy alcuni pratici consigli.

La top ten delle piante aromatiche da cucina più difficili da mantenere in vita

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MyJobQuote.co.uk ha scoperto che la Lavanda è la pianta che raccoglie le maggiori preoccupazioni da parte dei proprietari. Ogni mese 10.410 persone cercano soluzioni per salvare le loro piante di lavanda appassite e morenti. La Lavanda può essere utilizzata in torte, tè e aromaterapia, ma quando inizia ad avvizzirsi è probabilmente per mancanza di luce solare, eccessiva idratazione o errata acidità del terriccio!

 

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La seconda erba da cucina più difficile da mantenere in vita è il Basilico, una delle erbe aromatiche più apprezzate, comunemente usata nel pesto, nella pizza e insalata. Sono 9.620 le ricerche online ogni mese condotte da persone che si chiedono come rivitalizzare la loro piantina morente o appassita. A differenza di molti altri, questo Tweet virale ha mostrato che un utente e il suo coinquilino sono riusciti a mantenere in vita la loro pianta di basilico per un anno intero!

Il titolo di terza pianta erbacea da cucina più difficile va al Rosmarino, usato frequentemente negli stufati, nelle zuppe e nella cucina mediterranea. Questa  erba aromatica raccoglie l’interesse di 4.040 persone ogni mese.

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La quarta, quinta e sesta pianta erbacea più difficili sono il Coriandolo, la Menta e l’Aneto, con rispettivamente 2.770, 2.600 e 1.640 ricerche di interessati al mese.

Completando la top ten delle piante erbacee da cucina più difficili da mantenere in vita: il Prezzemolo (970 ricerche mensili); l’Origano (730 ricerche mensili); la Salvia (410 ricerche mensili) e la Citronella (370 ricerche mensili).

Su quali piante siamo più confusi?

MyJobQuote.co.uk ha scoperto che, ancora una volta, le piante di Lavanda lasciano le persone con il maggior numero di domande! Sono 78.580 i quesiti posti a Google da appassionati che cercano risposte ogni mese; alcune delle domande più frequenti includono “Quando piantare la Lavanda?” e “Come piantare la Lavanda?”.

Anche le  piante di Basilico hanno portato 54.040 persone a rivolgersi a Google per chiedere aiuto per la loro manutenzione. Le domande più frequenti includono: “Come prendersi cura delle piante di Basilico?” E “Come tagliare piante di Basilico? ‘.

La terza pianta erbacea da cucina che crea più confusione è la Menta: ogni mese vengono fatte 31.340 domande da persone che si chiedono come prendersi cura della propria pianta. Le più frequenti includono; “Come potare la Menta? “e” Quanto spesso innaffiare le piante di Menta? “.

Il Rosmarino e il Coriandolo sono la quarta e la quinta erba da cucina più disorientanti, registrando rispettivamente 18.330 e 15.640 persone che si rivolgono a Google ogni mese per ottenere risposte.

Come mantenere in vita le piante acquistate al supermercato?

Esistono buone pratiche che possiamo adottare per mantenere in vita le piante aromatiche del supermercato, lo rivela il team dello stabilimento di OnBuy.

Uno dei passaggi più importanti è scegliere la pianta corretta al momento dell’acquisto; assicurati di scegliere una di buona qualità. Spesso vengono fornite in buste di plastica, ma è possibile rimuovere la custodia per verificare che abbiano un bell’aspetto. Evita quelle già appassite, che hanno steli danneggiati oppure sono state schiacciate tra gli scaffali o dalle piante circostanti. Assicurati che la pianta che scegli sia adatta allo spazio che hai. Se non riesci a posizionarla in un luogo caldo con una buona luce solare, forse Basilico, Timo e Rosmarino non sono le migliori opzioni: prova invece la Menta o il Prezzemolo!

Una volta portata a casa la pianta, avere a disposizione un vaso di buone dimensioni farà la differenza, perché suddividere e rinvasare le piante aromatiche della tua cucina è fondamentale. Il piccolo spazio del vaso di plastica del supermercato, non è sufficiente per mantenerla lì dentro. Il sovraffollamento delle radici nella terra ne provocherebbe la morte. Si consiglia quindi di dividere accuratamente la pianta in due in modo che queste non si ingarbugliano ulteriormente.

Per ultimo documentati sulla pianta scelta. Una semplice ricerca su Google fornirà migliaia di soluzioni a qualsiasi domanda tu possa avere. Non tutte le piante aromatiche da cucina richiedono la stessa cura. Ad esempio, una nuova pianta di Lavanda ha bisogno di molta luce solare e non devi però lasciarne asciugare il terreno; la Salvia, invece, non ha bisogno di molta annaffiatura e un terreno asciutto non ucciderà la pianta“.

 

 

 

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