Durante l’Assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori di SMI Sistema Moda Italia, è stato eletto a nuovo Presidente del Gruppo Francesco Ferraris (Finissaggio e Tintoria Ferrari Spa), imprenditore, classe 1990, che ha già partecipato alla messa a punto di innovative attività in campo confindustriale prima come Presidente del Gruppo Giovani dell’Unione Industriale Biellese nonché attualmente come Vice Presidente con delega all’Education dell’Unione Industriale Biellese.
Francesco Ferraris, che succede a Marco Cardinalini (CARDINALINI & C. SPA) porta nel suo Consiglio Direttivo: Ambra Michela (EMMEVI MV SOA), Arianna Tosi (TESSILQUATTRO SRL), Carlo Curti (STAMPERIA CASSINA RIZZARDI), ELENA MARCORA (VARANO BORGHI 1813 SRL), Emanuele Galatioto (MAGLIFICO GALASSIA SRL), Giovanni Marchi (MARCHI & FILDI SPA), Leonardo Fortinelli (OPIFICIO DELLA SETA SRL), Ludovico Maggia (MAGLIFICIO MAGGIA SRL), Marco Scherillo (SIOLA SRL), Matteo Gualtieri (GRUPPO COLLE SRL), Paolo Bignardi (NESATEX SRL), Stefano Aglietta (ITALFIL).
“Avere l’onore di rappresentare a livello nazionale i Giovani del nostro Settore, in un contesto storico come quello che stiamo vivendo, sarà anche un grande onere, ma è proprio durante questi cambiamenti d’epoca che si aprono importanti opportunità che, sono certo, un gruppo come questo, saprà cogliere e condividere per essere di stimolo a tutti quelli che saranno i nostri interlocutori. – afferma Ferraris – Ringrazio quindi i Giovani Imprenditori che hanno riposto la loro fiducia in me e nella Squadra che mi accompagnerà in questo mandato”.
Grazie a una nuova squadra, rappresentativa dell’intero territorio nazionale e di tutti i comparti della filiera tessile, e attraverso un rapporto reciprocamente costruttivo, è intenzione del nuovo Presidente essere di supporto e di stimolo per l’associazione a 360°.
“Resterà centrale il tema della Formazione, già portato avanti con successo dalla Presidenza precedente. – continua Ferraris – Migliaia sono infatti le richieste di inserimento di figure specializzate nel nostro comparto che ancora non hanno trovato risposta e il numero di posizioni aperte crescerà ancora di più nei prossimi anni. Ecco perché le competenze tecniche e il valore del lavoro devono tornare centrali. L’istruzione da sola non è sufficiente, serve un’educazione di più ampio respiro: dobbiamo riuscire a trasmettere alle nuove generazioni i valori della cultura d’impresa che rendono grande il Made In Italy nel mondo.
In tale contesto, grazie alla vicinanza generazionale, le attività del Gruppo di SMIsaranno sempre più rivolte ai giovani e alle scuole per creare il maggior numero possibile di relazioni tra il mondo dell’istruzione e dell’imprenditoria. Su questo tema, è inoltre mia intenzione essere sempre più di supporto al Comitato Education di Confindustria Moda per creare nuove sinergie con gli imprenditori e le aziende di tutti Settori ad essa legati”.
Tra gli obiettivi del mandato di Francesco Ferraris uno spazio dedicato alla Filiera e attenzione all’importanza del lavoro di squadra: il GGI di SMI rappresenta un estratto di tutte le sfaccettature merceologiche che il settore offre, è quindi un punto di scambio di opinioni e network che rende possibile ai giovani imprenditori, arricchirsi e consolidare le loro esperienze, per portare un rinnovato vigore all’interno delle aziende, delle associazioni e delle società nelle quali operano.
“Particolare attenzione – conclude il nuovo Presidente del Gruppo Giovani – sarà dedicata alla sostenibilità intesa come equilibrio di tre fattori: economici, sociali ed ambientali. E’ un concetto trasversale e imprescindibile. La pandemia ha ulteriormente accelerato il processo di consapevolezza dei consumatori, oggi sempre più attenti all’utilizzo di comportamenti e policy eticamente corretti e sostituibili. E’ quindi nostra forte intenzione promuovere la sensibilizzazione delle aziende del sistema Tessile e Moda verso le tematiche di sostenibilità e supportarle nella messa a punto di un radicale cambiamento culturale in tal senso. Sono infatti convinto che le Persone siano al centro dell’azienda e della società e, in quanto tali, protagoniste del cambiamento”.