Sono stati oltre 80.000 gli operatori professionali che hanno visitato l’ultima edizione di Homi.
Si assesta sul 15% la percentuale di visitatori esteri con le maggiori presenze registrate da Francia, Turchia e  Cina. In particolare i cinesi mostrano una grande attenzione verso l’Italian Lifestyle, di cui Homi è una coinvolgente vetrina.
Da parte loro le aziende espositrici, soprattutto del settore tavola e cucina, si sono mostrate particolarmente attente nel presentare novità di valore, portavoce di innovazione e in grado di influire sulle modalità del vivere contemporaneo.
Uno sguardo al futuro con radici profonde però nel passato, nella tradizione e nel territorio, che si traduce a livello stilistico, in una interpretazione particolare dello stile vintage, rassicurante, a volte divertente ma mai rindondante.
E a fare da cassa di risonanza il potere mediatico delle star del mondo del cucinare che hanno animato le giornate fieristiche.
Homi continua però anche a guardare ai mercati internazionali: prossima tappa sarà infatti New York a maggio durante l’ICFF e le aziende guardano già al mercato USA con crescente interesse.