Made in Italy, un brand da pensare, produrre, tutelare e comunicare: Alessandro Durante

Alessandro Durante, responsabile relazioni esterne Anima – Fiac

Quali sono i valori che vanno tutelati? Made in Italy è sinonimo di “made it safe”, che significa che possiamo far diventare il Made in Italy sinonimo di sicurezza alimentare, tutela ambientale e ricerca innovativa. Alessandro Durante presenta Anima come partner di aziende che – pur avendo ottima gestione e grande capacità – fanno fatica a essere presenti sui mercati esteri. La presenza a questo tavolo di confronto anche di un’Istituzione come Anima – Fiac, completa un approccio che va affrontato a livello di sistema.

IMG_5927Anima è una federazione di Confindustria, e rappresenta anche una parte del settore casalinghi, sotto l’ombrello di Fiac, composta da sei categorie merceologiche: posateria, coltelleria, pentolame, vasellame, caffettiere, articoli da regalo per la casa: una produzione nel 2015 di 858milioni euro con una crescita dello +0,8% del 2015 rispetto al 2014 e di un valore stimato +0,3% del 2016 rispetto al 2015. Con valori in crescita dell’export che non passano inosservati: + 65%.

Qual è la funzione di Anima? “Presidiamo i tavoli internazionali, supportiamo le aziende per ottimizzare gli sforzi di vendita, ampliare il market share del settore in Italia e all’estero e forniamo protezione in ambito normativo e legale: in tre parole, rappresentatività, promozione e tutela. Che significa aiutare le aziende in tutti quegli ambiti in cui non possono fare da sole. Per esempio, portiamo le istanze dei comparti di fronte alle istituzioni italiane e internazionali, avanziamo proposte di interesse collettivo e attiviamo i supporti istituzionali in Italia e all’estero per le aziende italiane.

Ma quali sono le criticità oggi? “La concorrenza sleale, plagio, diffamazione: in una parola ‘contraffazione’, non di brand ma di omologazione, non di prodotto ma di certificazione. Omologare e certificare significa dedicare risorse umane, investire risorse economiche e aumentare i tempi di produzione. E dove c’è contraffazione non c’è sicurezza di tutti quegli elementi che determinano il livello di sicurezza dei nostri prodotti: sicurezza sul lavoro nella produzione e sicurezza per l’utilizzatore finale.

Bottone

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